CHI SONO

Buongiorno a tutti. Sono Sara e sono sorda. Quattro mesi fa mi sono sottoposta ad un intervento di impianto cocleare e, dopo anni, ho sentito la vera voce delle mie figlie e di mio marito.
Non è facile spiegare cosa significhi essere sordi. Con questo blog mi piacerebbe raccontare la mia esperienza e raccogliere le impressioni di altri che hanno il mio problema o di chi si relaziona con persone che non ci sentono.
Non sono un medico né un'addetta ai lavori. E forse non riuscirò mai a raccontare bene le mie emozioni, ma vi assicuro che sentire per la prima volta il canto degli uccellini in un bosco a 35 anni mi ha cambiato la vita!

martedì 11 giugno 2013

Un anno fa...

 
 ... mi attivavano l'impianto e cominciavo a conoscere un mondo nuovo: quello dei suoni acuti. Che emozione!
Ricordo che appena attivato il nuovo orecchio mi dissero di andare a fare quattro passi. Mi sentivo una pazza perchè ad ogni minimo rumore sobbalzavo e giravo la testa come se avessi sentito chissà quale frastuono. Che mondo diverso sentivo! La cosa che più mi è rimasta impressa, fuori dall'ospedale, è stata sentire il rumore delle ruote delle macchine che calpestavano i sassolini presenti sull'asfalto, cosa - ovviamente- MAI sentita. 
E poi, l'emozione più grande è stata entrare in casa e sentire la vera voce di superG, nonchè quella delle mie figlie.
FINALMENTE UN ANNO FA, DOPO 30 ANNI SENTITI (e oserei dire anche vissuti) A META', HO SENTITO LA VERA VOCE DELLE MIE FIGLIE E HO COMINCIATO LA MIA NUOVA VITA. Questa è un'emozione forte, profonda e indimenticabile che conserverò sempre nel mio cuore.

E voi, sordi? Che mi dite? Avete provato anche voi le mie stesse sensazioni? Mi piacerebbe che qualcuno mi scrivesse per confrontarsi un po' e per farci sentire, visto che proprio stamane, sull'inserto "R Ssalute" di "La Repubblica" leggevo che i sordi in Italia sono circa un milione ( stime Airs 2011).
Sordi, uniamoci e facciamoci sentire!

lunedì 3 giugno 2013

ASSURDITA'

Ho passato una vita in piscina a nuotare, allenarmi, gareggiare, insegnare a grandi e piccini, a trasmettere la mia passione e ora, a distanza di anni, mi blocco e trovo ogni scusa per non andare in vasca, nonostante lo desideri da matti.
L'ultima volta che ci sono andata è stato più di un anno fa: avevo promesso a L1, la figlia grande, che l'avrei portata prima del mio intervento all'orecchio e così è stato. Ci siamo divertite da matti in acqua io e la mia bimba, tanto che non riuscivo più a farla uscire.
E allora oggi cosa mi blocca? Ci ho pensato molto, soprattutto stamattina quando ho preferito stirare che andare in piscina. Il blocco è psicologico: sarebbe la prima volta da impiantata, dovrei togliere "il mio orecchio" e scendere in vasca, consapevole di sentire mooolto meno.
Mi sembra una cosa davvero assurda. Niente, prima di questo, mi aveva tenuta lontana dall'acqua clorata.